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MASTRO SANTI
E UN PROGETTO PER ANGHIARI
SCUOLA E ARTIGIANATO

LA TARSIA

Un importante piano di lavoro tra scuola e artigianato si sta concretizzando ad Anghiari.  Il progetto prevedeva la realizzazione e la progettazione di una serie di tarsie dove l’ISA anghiarese è stata incaricata di realizzare da una importante  Ditta Toscana la Toncelli di Pisa. Successivamente la collezione è stata promossa al Salone del Mobile di Milano, Euro Cucine dove ha riscontrato un importante successo di ordinazioni. A questo punto è stato opportuno coinvolgere ditte locali Associate alla CNA aretina, formatesi nell’Istituto Statale d’Arte di Anghiari, per realizzare le tarsie progettate dalla scuola. In un momento difficile come questo, dove gli Istituti d’Arte sono penalizzati dalla riforma scolastica, viene una riflessione sull’importanza di tenere in vita scuole che hanno nel tempo formato artigiani validi per dare una risposta ad una domanda di mercato rivolta alla qualità, che solamente con un iter di formazione strutturato come quello degli Istituti d’Arte riusciva ad ottenere dei bravi maestri di bottega. Sicuramente questa iniziativa deve dare delle indicazioni per una possibile risposta agli Amministratori Regionali e allo stesso Governo di dare una continuità, come in questo caso, dove scuola e imprenditori si incontrino ognuno per le proprie competenze costruendo un percorso formativo per il futuro, visto la riforma scolastica, che prevede come nel caso dell’ISA di Anghiari di diventare Liceo, e quindi di limitare le pratiche di laboratorio e delle discipline descrittive relative al disegno. Una possibile risposta potrebbe essere, come in questo caso, di avvalersi di laboratori artigianali qualificati per proseguire la pratica da parte dei ragazzi che vogliono intraprendere la strada sempre più difficile dell’artigiano imprenditore dove poter imparare i segreti e le difficoltà di diventare imprenditori. Sarebbe opportuno, che le parti Amministrative ed Enti pubblici si ritrovassero su un progetto comune per non perdere un patrimonio artistico che ci invidia il mondo intero, sicuramente è giusto conoscere più approfonditamente la teoria e le nuove tecnologie, che permettano all’allievo di immettersi nel mondo del lavoro in maniera moderna su un mercato sempre più globalizzato, ma è altrettanto giusto tenere in vita il saper fare , che una volta fino a poco tempo fa era di competenza degli Istituti, adesso forse è il momento che gli artigiani capaci abbiano la possibilità di tramandare le varie pratiche ai futuri artigiani con un progetto nuovo di formazione.