FASI DI LAVORO

Incollaggio della tarsia.

Scavato l'alloggio per la tarsia, proviamo ad inserirla e se combacia perfettamente, provvederemo ad incollarla incassandola con forza, adoperando una tavoletta di legno piana, che mi farà da tramite, tra la percussione del martello e la tessera. Questo sistema ovvierà al problema di ammaccare le tessere e a tenerle al liscio del piano.

Inserimento di una tessera, tramite una tavoletta piana.
L'uso delle punte a spillo per tenere ferma la tessera venuta lenta nella sede.

Sistemi per rimediare ad eventuali errori.

L'intarsio a “buio” non permette errori ma se avvenissero dovremmo trovare il modo per rimediarli. l'errore più comune è l'errata incisione del legno, causata dall'intaccatura fuori dai limiti del disegno, con il relativo allentamento delle tessere che andremo ad inserire nella sede. Può succedere anche di scavare più del necessario la parte dove dovremo incassare la tessera con il rispettivo sprofondamento di questa nel piano. Come supplire a questi inconvenienti. Se sbagliamo ad intaccare i contorni del disegno, i rimedi sono:
rifare la tessera riprendendo la sagoma dello scasso, questa soluzione può essere praticata se la nuova tessera che dovremo inserire non stravolgerà il motivo del disegno principale.
Se l'allentamento della tessera sarà irrilevante potremo usare delle punte a spillo (piccoli chiodi finissimi) che inseriremo tra la tessera e l'intaccatura, ripiegandoli su di essa, stando attenti ad non intaccare la tarsia, o peggio a inchiodarla.
Altro errore comune è quello di scavare il piano più dello spessore della tessera. Per supplire a questo inconveniente potremo usare un composto di colla e segatura finissima mischiata fra di loro ottenendo uno stucco che mi potrà ricostruire il legno mancante tra il piano e la tessera.