MASTRO SANTI DEL SERE


RESTAURO   DI UNA PORTA INTARSIATA RINASCIMENTALE

Capita di rado, ma di massima soddisfazione, restaurare e mettere mano ad un manufatto antico di quasi seicento anni, chissà il legno e gli intarsi di cui è costituito, quante cose possono raccontare.

Quando si affronta un restauro di questo tipo si cerca di rispettare più possibile le parti originali, salvarle, perchè loro sono la storia e non bisogna insultarle, questa fa la differenza per chi vuole fare il restauratore, di mobili e arredi lignei.


 Il restauro di questa porta  molti lo chiamano estetico, che a mio avviso si può definire, conservativo a tutti gli effetti.

Le differenze, tra restauro estetico e conservativo per gli operatori  sono note, ma per fortuna, per la  bellezza del manufatto ci sono persone, committenti, che vogliono far rivivere la bellezza originaria di un manufatto. 

Le operazioni fin qui eseguite in questa porta prima di intervenire, oltre alle foto di rito, sono :rilievo dei motivi a toppo che ornano il manufatto


Interventi di resturo:dopo il rilevo dei toppi e la loro ricostruzione con stesse essenze, sono passato al
consolidamento degli intarsi originali, fermando il degrado sotto pelle, degli stessi, tramite iniezioni di paraloid b72 o acrilico 30.

Pulizia degli alloggi per il nuovo inserimento delle reintegrazioni intarsiate, e come un ricamo rammendare, inserendo con i nuovi intarsi, rispettando gli originali, ricostruendo il motivi che ornano le formelle.

La porta con le avvenute reintegrazioni, prima dell'invecchiamento degli intarsi

Stato di conservazione prima degli interventi di restauro

La porta dopo gli inteventi di restauro

CONTATTI ---- CORSI INTARSIO INTAGLIO E RESTAURO ARREDI LIGNEI CURRICULUM
  HOME PAGE